Molti colleghi in questi giorni hanno ricevuto le credenziali per accedere al #SistemaTesseraSanitaria.
Affrettati a controllare la tua PEC: il codice che viene inviato ha validità soltanto per 7 giorni, poi scadrà e sarà necessario rifare tutta la procedura dall'inizio!
Proviamo a fare il punto della situazione, anche se può apparire, al primo approccio, un po’ complessa:
L’articolo 1 del DM 01.09.2016 ha previsto che anche gli psicologi iscritti all’Albo, secondo quanto stabilito dalla Legge 56/1989, dovranno effettuare la trasmissione telematica delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche (tutti gli utenti a cui rilasciamo parcelle sanitarie esenti IVA), ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle entrate, ad integrazione di quanto previsto dal precedente DM n.175/2014.
Ti ricordiamo che il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata è obbligatorio per tutti gli psicologi iscritti all’Albo, e che gli Ordini hanno previsto per tutti gli iscritti la possibilità di attivazione gratuita di una casella PEC. Coloro che non avessero ancora provveduto all’attivazione, possono richiedere informazioni presso le Segreterie dei loro Ordini di appartenenza. Il Sistema Tessera Sanitaria richiede come dato obbligatorio l’indirizzo PEC ed è quindi necessario averne uno.
Entro il 31.10.2016, tutti gli psicologi hanno dovuto richiedere le credenziali di accesso al Sistema Tessera Sanitaria, attraverso un processo di auto-accreditamento, accedendo al sito www.sistemats.it nelle sezioni “730-spese sanitarie” – “Registrazione / Accreditamento al Sistema TS” e selezionando la tipologia del richiedente dal menu a tendina (“Iscritti agli albi professionali degli psicologi”).
Il Sistema TS valuterà la corrispondenza tra i dati forniti e i dati messi a disposizione dall’Ordine Nazionale, e provvederà dunque a inviare, a mezzo PEC, allo psicologo richiedente, le credenziali di accesso al sistema, oppure l’impossibilità di fornire le credenziali per mancata comunicazione delle informazioni necessarie da parte degli “Enti di competenza”.
In questi giorni il Sistema TS ha iniziato ad inviare le credenziali per completare la procedura di registrazione: il codice inviato è attivo soltanto per 7 giorni, poi non sarà più valido e scadrà. Ti ricordiamo di controllare con attenzione e regolarità la tua PEC per riuscire a rispettare i tempi di attivazione.
Per completare tutta la registrazione devi accedere al sito www.sistemats.it e seguire le indicazioni fornite nella mail inviata dal Sistema TS.
Nel caso il codice ti sia arrivato ma tu non abbia provveduto in tempo per l'attivazione dovrai, obbligatoriamente, ripetere la procedura dall'inizio, con una nuova registrazione ed attendere le nuove credenziali.
Ti anticipiamo alcune informazioni relative alla procedura di invio dei dati relativi alle spese sanitarie:
La trasmissione dei dati di spesa/rimborso di cui al DM 31.07.2015 deve essere effettuata secondo i tempi previsti dal calendario pubblicato sul sito del Sistema TS (www.sistemats.it).
In ogni caso, la trasmissione dei dati dovrà essere effettuata entro e non oltre il mese di gennaio dell’anno successivo a quello della spesa effettuata dall’assistito, compresi i dati delle eventuali cancellazioni e/o variazioni e rimborsi. Per l’anno fiscale 2016, dunque, i dati vanno trasmessi entro il 31.01.2017.
Per ciascuna spesa o rimborso, i principali dati da fornire al Sistema Tessera Sanitaria sono sostanzialmente quelli riportati sulla parcella sanitaria, e quindi:
a) codice fiscale del contribuente o del familiare a carico cui si riferisce la spesa o il rimborso;
b) data del documento fiscale;
c) tipologia della spesa;
d) importo della spesa.
La trasmissione può essere effettuata inserendo i dati di ciascun documento fiscale all’interno della pagina web dedicata al professionista accreditato, sul sito del Sistema TS: il sistema, all’atto della ricezione dei dati, rilascia un protocollo univoco che attesta la ricezione del file. Successivamente, il sistema mette a disposizione dell’utente una apposita ricevuta per attestare la corretta trasmissione dei documenti.
In applicazione al DM 31.07.2015, il cliente o paziente può esercitare la propria opposizione all’invio dei dati al Sistema TS, prima dell’emissione di ogni documento fiscale, tramite esplicita richiesta verbale, che verrà annotata sulla fattura stessa. In tali casi, è sufficiente annotare sulla fattura (sia sull’originale che sulla copia) la seguente dizione: “il paziente si oppone alla trasmissione al sistema TS ai sensi dell’art. 3 del DM 31/7/2015”. Non si deve quindi richiedere alcuna firma, dichiarazione, comunicazione o altro.
Per le fatture emesse entro il 13/11/2016 sará lo psicologo ad inviare tutti i dati sanitari, non essendo ancora obbligato a consultare l’assistito. In questo caso il paziente potrà esercitare il diritto di opposizione solo attraverso il STS o l’Agenzia delle Entrate.
A partire dal 14/11/2016, invece, il paziente potrà opporsi all’invio dei propri dati.
Nel caso in cui il cliente non si opponga alla trasmissione dei dati, le informazioni contabili relative alle prestazioni effettuate a suo favore confluiranno nel mod.730 precompilato, e saranno accessibili anche alle persone alle quali il soggetto è fiscalmente a carico (es:genitori, coniuge).
E' importante che il professionista provveda a informare in modo esaustivo e chiaro gli utenti sulle disposizioni previste dalla normativa e sul suo diritto di opporsi o meno alla trasmissione dei dati. Per facilitare la comunicazione con il paziente Sipap ha predisposto una informativa, che è possibile scaricare a questo link. Clicca qui per scaricare l'informativa
Ti ricordiamo che puoi contattare il Sistema TS al numero verde 800 030 070 e sul sito del Sistema TS (www.sistemats.it) è possibile reperire:
la normativa ed i provvedimenti ministeriali;
le specifiche tecniche per la trasmissione dei files;
alcune FAQ sulle principali tematiche riguardanti la trasmissione delle spese sanitarie;
le funzioni per l’accreditamento al sistema TS.